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PINEIDER IL GIGLIO DI FIRENZE

PINEIDER IL GIGLIO DI FIRENZE, Caterina de’ Medici (1519-1589), regina consorte di Francia e donna di straordinaria personalità e carisma, è considerata anche la donna più profumata del Rinascimento.

Quando si trasferì in Francia per sposare Enrico II Re di Francia, decise di portare con sé e di diffondere l’uso dei profumi fiorentini. Il successo fu straordinario. Il “ Giglio di Firenze” che era l’essenza da lei prediletta. A partire da questa, Caterina creò una fragranza che prese il nome di “Acqua della Regina”.

Ancora oggi il Giglio di Firenze, emblema della città di Firenze, assume molti significati. Se nel linguaggio dei fiori il Giglio è sempre associato ai sentimenti positivi della femminilità, in quello dei sogni è simbolo di fedeltà (per l’uomo) e di purezza (per la donna).

Il Giglio di Firenze riconduce inoltre alla ricchezza, come ricche sono le materie prime che ne compongono la fragranza. Il Giglio è il fiore ideale da regalare a una donna fiera, sofisticata ed elegante: la nostra regina.

Il packaging è un prezioso cofanetto in legno laccato arricchito da un’etichetta in laminato oro e
sigillato con ceralacca, usata da Caterina de’ Medici per inviare le sue importanti missive e molto diffusa
fino all’inizio del XX secolo per sigillare lettere o documenti.

Il flacone, assolutamente essenziale, è reso aristocratico da un tappo in zama dorata e ricoperto in pelle di cervo martellato.

PINEIDER IL GIGLIO DI FIRENZE

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