UN IMPASTO MULTIUSO, RIVOLUZIONARIO NELLA SUA SEMPLICITA’ DA OGGI SU HERIBRAND

Un impasto multiuso, rivoluzionario nella sua semplicità

Nuvola di Pasta è una base pronta e versatile che utilizza la pasta di scarto dei pastifici
insieme a pochi altri ingredienti naturali. Un impasto pronto all’uso, pastorizzato,
ideale per realizzare prodotti da forno particolarmente leggeri, digeribili e gustosi.
Nuvola di Pasta è realizzato in due versioni, sia con pasta di grano duro sia con pasta gluten-free. Una volta pastorizzato, l’impasto Nuvola di Pasta è chiuso sottovuoto in un vaso di vetro ermetico riutilizzabile: un pack elegante e funzionale, rispettoso della sostenibilità ambientale, coerentemente alla filosofia del progetto Nuvola di Pasta.
Nuvola di Pasta è un prodotto innovativo che affonda le sue radici nell’antica cultura culinaria
della Cina del Nord, dove si coltiva grano al posto di riso. Antonella Bondi ha intravisto la possibilità di nuove e moderne applicazioni di quelle qualità che i cinesi secoli fa videro nella farina di grano.
Come nasce Nuvola di Pasta
In un’ottica di recupero e valorizzazione del sottoprodotto, gli scarti di produzione dei pastifici
– sia da pasta secca di grano duro sia da pasta senza glutine – vengono utilizzati per ottenere
Nuvola di Pasta, un “pre-impasto” innovativo e pastorizzato, venduto sottovuoto in un vaso
di vetro ermetico riutilizzabile che contiene una bustina di lievito da aggiungere al momento
della lavorazione. Nuvola di Pasta dà vita a prodotti da forno ricchi di gusto, soffici
e caratterizzati da un’ottima lievitazione e una vita più lunga.
Come funziona Nuvola di Pasta
All’impasto tradizionale viene amalgamato il “pre-impasto” di Nuvola di Pasta. La struttura dell’impasto finale migliora, alleggerendosi e facilitando la digestione del prodotto.
L’impasto finale risulta più nutriente rispetto ai tradizionali impasti a base di farina di grano perché l’uso della pasta ne alza il contenuto proteico.
Nuvola di Pasta è una base gustosa e pronta all’uso in diverse varianti, perfetta per realizzare
tanti prodotti unici, dolci o salati, sostenibili e assolutamente originali.
Il prodotto finito si presenta con una distribuzione di alveoli regolare e la cottura risulta omogenea.
Il brand
Il progetto Nuvola di Pasta rispetta il concetto di sostenibilità, recuperando e valorizzando materie prime eccellenti e certificate, nel rispetto delle normative contro gli sprechi di risorse energetiche
nel settore agroalimentare e nella relativa filiera produttiva. Il marchio Nuvola di Pasta è brevettato
a livello nazionale e internazionale e garantisce un prodotto totalmente naturale, di altissimo
livello qualitativo, adatto anche agli intolleranti al glutine.

Utilizziamo solo ingredienti semplici e naturali
Nuvola di pasta si presta a realizzare deliziosi lievitati e prodotti da forno dolci e salati, che si mantengono morbidi per lungo tempo. Nuvola di Pasta è ideale per preparare golosità soffici
e leggere – dalla pizza alla focaccia, fino a pane, croissant, bagel e grissini.
pasta di grano duro, ad alto tenore proteico e di produzione italiana
farina di grano, standard e integrale, prodotta da Molino Quaglia Petra
farina di mais, proveniente da coltivazioni italiane
curcuma, proveniente da produzioni attentamente selezionate
COLLABORAZIONI D’ECCEZIONE
Il progetto Nuvola di Pasta si avvale della prestigiosa partecipazione di chef internazionali come Heinz Beck, 3 stelle Michelin alla Pergola di Roma e Antonio Guida, chef di Seta, ristorante con
2 stelle Michelin del Mandarin Oriental Hotel di Milano, con il quale Antonella Bondi, designer olfattiva AB collabora anche per i cocktail.

GIUSEPPE AMATO TERRY GIACOMELLO ANTONIO GUIDA WICKI PRIYAN
GENNARO SATRI ANTONIO LAI

GLI IMPASTI SOTTOVUOTO
Pastorizzato, venduto sottovuoto in un vaso di vetro ermetico riutilizzabile che contiene una bustina di lievito da aggiungere al momento della lavorazione, Nuvola di Pasta è disponibile nella versione normale, integrale, al mais, alla curcuma, senza glutine e al cioccolato.
1_Normale
Pasta di semola di grano duro, farina Molino Quaglia Petra, acqua, sale, olio extravergine di oliva. A parte, lievito in micro-granuli essiccati, semi misti biologici Molino Quaglia.
2_Integrale
Pasta di semola integrale di grano duro, farina integrale Molino Quaglia Petra, acqua, sale, olio extravergine di oliva. A parte, lievito in micro-granuli essiccati, semi misti biologici Molino Quaglia.
3_Al Mais
Pasta di semola di grano duro, farina di mais, acqua, sale, olio extravergine di oliva. A parte, lievito in micro-granuli essiccati, semi misti biologici Molino Quaglia.
4_Alla Curcuma
Pasta di semola di grano duro, farina Molino Quaglia Petra, curcuma bio, acqua, sale, olio extravergine di oliva. A parte, lievito in micro-granuli essiccati, semi misti biologici Molino Quaglia.
5_Senza Glutine
Pasta senza glutine con farina di mais, riso integrale, fecola di patate, farina di quinoa, acqua, sale, olio extravergine di oliva. A parte, lievito in micro-granuli essiccati, semi misti biologici Molino Quaglia.
6_Dolce al cioccolato Valrhona Guanaja 70%
Pasta di semola di grano duro, farina Molino Quaglia Petra, zucchero, cioccolato Valrhona Guanaja 70%, burro, uova, acqua, sale. A parte, lievito in micro-granuli essiccati.

NUVOLA DI PASTA È VERSATILE
PIZZA
Con Nuvola di Pasta la pizza si rivoluziona: una base leggerissima e digeribile, un impasto innovativo, calibrato e salutare che affonda le radici in due tradizioni antiche. Via libera a condimenti e topping tradizionali o gourmet, secondo fantasia.

FOCACCIA
Piace a tutti: la focaccia prodotta con Nuvola di Pasta va bene da sola oppure insaporita con spezie ed erbe. Ideale per un pranzo veloce o una merenda sfiziosa, all’insegna della digeribilità e della leggerezza. Nulla vieta di farcirla con formaggi e salumi, per un classico spuntino goloso.

PANE
Tante e diverse le forme realizzabili con Nuvola di Pasta, per preparare velocemente il pane a casa con la garanzia dei migliori ingredienti. Un impasto 100% naturale, declinabile in molte varianti (standard, integrale, al mais, alla curcuma, al cioccolato, gluten-free) e che inoltre rimarrà morbido per 24 ore extra, rispetto al pane realizzato con un impasto tradizionale.

PANZEROTTINI
Ghiotte Nuvolette, piccoli bocconcini gustosi, perfetti come finger food nel caso di aperitivi o buffet, irresistibili come spuntino, anche notturno (vista l’alta digeribilità). Da servire caldi, magari con una spolverizzata di paprika.

PAGINA PRODOTTI
Oltre agli impasti freschi pastorizzati qui va inserito link alla pagina IMPASTI cui aggiungere lievito al momento della lavorazione, Nuvola di Pasta si presta a realizzare numerosi prodotti da forno finiti, già cotti e prodotti da forno frozen, disponibili anche nei formati per uso professionale per hotel, bar e ristorazione di alto livello. I prodotti da forno finiti sono pane, pane per mini-hamburger, pane per hamburger, Nuvolette di pasta per aperitivi, grissini, pane al cioccolato.
Pane
Pane per mini-hamburger
Pane per hamburger
Nuvolette di Pasta
Grissini
Pane al cioccolato

RIFLESSIONI
“…il terreno che coltiviamo, i prodotti della natura che trasformiamo…tutto racchiude un’essenza spirituale segreta che ha bisogno di noi per raggiungere la sua forma perfetta, il suo compimento.“
— Martin Buber, filosofo austriaco
«La cucina emozionale dei grandi chef richiama alla mente sensazioni profonde, luoghi, persone
e ricordi, momenti a noi cari». La gastronomia si assapora, certo, ma per Antonella Bondi si sente anche nel cuore, tocca l’animo, stupisce. Affascinata da Leonardo da Vinci fin da bambina, Antonella Bondi ne condivide in particolare l’approccio al rapporto diretto dell’uomo con la Natura, dove l’artista l’abbraccia come un unico organismo vivente. Dal 2013 si dedica così a esplorare il mondo delle sensazioni gustative
e olfattive per valorizzare un aspetto fondamentale della moderna gastronomia – la relazione di gusto
e olfatto. «Nelle mie fragranze gastronomiche rivivono i profumi della mia terra, dei luoghi che ho visitato, dei ricordi indelebili della mia infanzia». Le fragranze pure, estratte con tecniche antiche
e avanzate insieme, sono assolutamente naturali e prive di conservanti, totalmente edibili.
«Ho scoperto che l’essenza diluita in acqua e utilizzata in un impasto lo profuma, lo rende assimilabile
e leggero. L’azione batteriologica che ne deriva agisce sull’amido e lo trasforma, aumentandone
sofficità e digeribilità, in un contesto naturale al 100%».
Da qui a ricercare, sperimentare e codificare Nuvola di Pasta il passo è stato breve, e oggi Antonella Bondi, insieme al suo team, offre un prodotto innovativo e versatile, squisitamente naturale.

CHI È ANTONELLA BONDI
Cos’è un designer olfattivo? Nel caso di Antonella, è un architetto esperta di tessuti che ha scelto
di dedicarsi con passione ed energia alla realizzazione di essenze profumate, rigorosamente 100% naturali. Estratti aromatici di erbe, spezie, agrumi, fiori e piante deliziosi che sono una chicca d’eccellenza grazie anche alla loro totale naturalità, e che sono state da tempo adottate come Food Fragrances AB da grandi chef del panorama culinario italiano e da fuoriclasse di fama internazionale come sommelier Giuseppe Palmieri e il Top World Bartender Oscar Quagliarini che per i suoi cocktail ha voluto una collezione dedicata, come quella firmata dal tristellato Heinz Beck.

L’attenzione al gusto e alla naturalità di Antonella, unite a un pragmatismo radicato nelle
origini meneghine e bolognesi, un forte rispetto verso il concetto di sostenibilità etica
e un desiderio di evitare sprechi di risorse alimentari, l’hanno portata a esplorare, modernizzare
e codificare il prodotto Nuvola di Pasta. Un progetto innovativo nella sua semplicità,
un itinerario complesso che Antonella Bondi ha percorso, passo dopo passo, al fianco
di Ruggero Dassi, che ha supportato Nuvola di Pasta fin dalla sua concezione e che
moltissimo ha contribuito alla sua realizzazione.

RINGRAZIAMENTI
La nostra più calda riconoscenza va a chi ha scelto di condividere questa emozionante avventura,
credendoci quando era ancora in embrione: siete insostituibili!
Rigorosamente in ordine cronologico: Giuseppe Amato, Beatrice e Carlotta Bianchi, Francesca Blench, Ruggero Dassi, Maddalena Fossati Dondero, Dino Grande, Cesare Invernizzi, Giuseppe Mancini, Emilio Mansi, Andrea Marucchi, Mark Richardson, Chiara Patitucci, Francesca Tagliabue

Non si può dichiarare che la pasta nasca in un preciso momento storico; le sue radici vanno talmente indietro cronologicamente, variando anche geograficamente, che non lo si può affermare con certezza. Si sa però che termine pasta deriva dal tardo latino “pastam”, originato a sua volta dal greco “pastà”, vocabolo indicante i composti di farina mescolata a un liquido.

Da un punto di vista iconografico, incontriamo la lavorazione della pasta fatta in casa
nel IV secolo a.C. con gli strumenti rappresentati nei bassorilievi scolpiti e nei rilievi in stucco rinvenuti nella necropoli Etrusca di Cerveteri, nella Tomba detta Grotta Bella: ci sono tavola, spianatoia e matterello, un sacchetto per la farina, un mestolo per l’acqua, un coltello per tagliare
la sfoglia, perfino la rotella per dare un bordo ondulato al taglio.

Nel I secolo a.C. abbiamo le prime testimonianze scritte: Cicerone e Orazio parlano delle lagane (simil-lasagne di pasta fresca) romane. Apicio, nel suo famoso libro di ricette – De Re Coquinaria – descrive la lagana come una sfoglia schiacciata di farina e acqua utilizzata
per racchiudervi timballi e pasticci.
Molto più lontano, sempre nel I secolo a.C., i cinesi nelle regioni settentrionali del paese coltivavano grano al posto di riso, sfruttando tutte le possibilità offerte dalla farina di grano tenero e intuendo che i suoi elementi, l’amido e il glutine, potessero avere impieghi specifici assai interessanti che risultarono in una cucina basata sul glutine, sostanza elastica e quasi vischiosa.
In questo periodo, fa la sua comparsa in qualche raro testo il vocabolo bing che, fin dai primi scritti, indica cibi con un impasto di farina di grano. Nel VI secolo d.C. in Cina appaiono le prime ricette e tecniche di fabbricazione: in particolare l’immersione dell’impasto nell’acqua, che permette una parziale eliminazione dell’amido e, di conseguenza, una più grande elasticità della pasta.
Ancora oggi un tipico piatto base nelle regioni settentrionali della Cina è il mantou, un panino ricavato da una pallottola di pasta bollita e poi cotta al vapore – una leggenda popolare
cinese racconta che il nome mantou ha origine da mántóu, ovvero “testa di barbaro”.
Se ripieno di verdure o carne, il mantou cambia nome e si chiama bao o baozi.
In Tailandia prende il nome di bao, in Vietnam si chiama banh bao.

In Occidente il mantou è conosciuto anche come pane o panino cinese al vapore.
Nuvola di pasta ha tratto ispirazione dalle conoscenze di queste culture
dalle radici profonde per realizzare un prodotto innovativo, estremamente versatile
e semplice nella sua leggerezza e digeribilità.